Il nostro scopo essenziale è quello di innescare una sinergia di rete tra i diversi Istituti Religiosi che si trovano nei Castelli Romani e nella città di Roma
PERCHE’ ORA
L’attuale momento di particolare crisi economica unito ad una burocrazia estremamente pesante ed a volte poco comprensibile sono i principali elementi che condizionano in modo pesante l’attività di accoglienza svolta per fini sociali a tal punto che alcuni Istituti sono a rischio di chiusura.
E’ per questi motivi che la nostra associazione si propone di attivare tutta una serie di iniziative e collegamenti finalizzati da un lato a conseguire una riduzione dei costi di gestione e dall’altro ad incrementare i flussi turistici indirizzandoli prioritariamente verso gli Istituti con sede nei Castelli Romani che attualmente soffrono per una carenza crescente di presenze.
IL METODO
A nostro avviso il sistema vincente è quello del gioco, per così dire, di squadra in quanto sicuramente, specie in questo particolare momento, l’unione fa la forza . Il nostro sistema operativo prevede pertanto l’attivazione di una sinergia di rete tra i diversi Istituti dei Castelli Romani per ottenere reali e concrete economie di gestione e nel contempo incrementare le presenze degli ospiti. Costituire pertanto un polo di riferimento per e tra le strutture ricettive è la strada maestra che intendiamo percorrere per il rilancio delle attività di accoglienza turistico sociale nel nostro territorio, a favore dei nostri Istituti che si trovano ad operare in un contesto difficile ed estremamente competitivo.
Dobbiamo quindi creare collaborazione, sinergie e nuove opportunità, ottimizzando così le risorse economiche e valorizzando le peculiarità sociali, ambientali , religiose e culturali esistenti nell’ambito dello stupendo contesto dei Castello Romani.
I PRIMI PASSI
Per raggiungere il traguardo occorre naturalmente partire dalla base , cioè dall’individuazione dei punti critici che impediscono di fatto di esercitare l’attività di accoglienza in modo economicamente conveniente e non permettono di conseguenza di svolgere la missione sociale che ci contraddistingue.
E’ una battaglia che non si può vincere singolarmente, ma solo collegialmente con un giusto coordinamento delle attività e con un sincero spirito di servizio.